| Diario di Gladiel - Data sconosciuta...
Il risveglio non era stato dei migliori... attaccati ancora prima di poter mettere qualcosa sotto i denti, è di certo un pessimo modo di iniziare la giornata, ma questa è la vita dell'avventuriero, sopratutto la vita dell'avventuriero in posti pericolosi. L'incubo fugge, buon segno. Di fronte ai nostri occhi quella bizzarra torre, la sfera di energia negativa nelle sue vicinanze sembra distorecere la realtà, la sensazione che percepisco è di freddo e morte, ma sono consapevole che è li dentro che troveremo le nostre risposte. Ogni passo ci riempie di dubbi, ma siamo un gruppo unito e possiamo farcela... Kael si gira verso di noi, il suo sguardo vacuo, come quando scopre che ad una festa la birra è finita, preannuncia nefande notizie... Arrivano sotto forma di un possente colpo d'ascia, cerchiamo di calmarlo, capiamo che questo è il benvenuto che ci sta dando la torre... Cominciamo bene... Sopravviviamo in qualche modo a questa faida casalinga e continuiamo ad avvicinarci. La torre non sembra avere entrate, ancora una volta si prende gioco di noi, il messaggio nascosto che ci vuole comunicare è: "Non sarà facile". Ma noi abbiamo i nostri metodi, noi tocchiamo tutto, dopotutto è cosi che si fanno le grandi scoperte... Ma per ogni premio c'è un prezzo da pagare, sento la mia energia vitale prosciugata via mentre controllo le pareti della torre, la mia mente viene invasa da immagini di morte e mano bianche, un'apertura... era il prezzo da pagare... Prezzo che fortunatamente possiamo recuperare grazie alle arti magiche del nostro chierico. L'interno della torre si presenta piu confortevole del previsto, dopotutto da questo momento in poi mi sarei aspettato sopratutto laghi di sangue e montagne di ossa. Due vie si spianano davanti a noi, salire verso l'affamato paradosso sferico, oppure scendere in meandri sempre più oscuri, siamo coraggiosi... scendiamo.... Quella che ci troviamo di fronte è una stanza delle torture, usata di recente (la vergine di ferro è ancora calda) esplorando scopriamo il cadavere sventrato dell'ombra danzante che ha indottrinato Shaliot, mi giro verso di lui e mi dico... "se si è fatto beccare lui...", sono un po preoccupato....
Riprendo la scrittura del mio diario dopo lo scontro con quello che dovrebbe essere una specie di thiefling ma più "demonoso", l'interruzione di prima è stata dovuta ad un'improvvisa oscurità che si è abbattuta su di noi, ed il seguente attacco da parte del "torturatore". Si è arreso a noi, i miei compagni stanno decidendo cosa fare di lui, c'è chi vuole legarlo e lasciarlo vivo, chi vuole ucciderlo. Credo si decida di lasciarlo vivo, cosa rara nel nostro modo di fare, l'attenzione si sposta sulla povera ombra danzante, inizia un dibattito acceso sul se riportarlo in vita o lasciarlo li morto, io sono per lasciarlo morto, dopotutto tutto quello che ha fatto per noi è stato ben retribuito... La discussione si accende volano insulti tra di noi... si nota che la prolungata permanenza nel sottosuolo ci rende nervosi, il nostro chierico ha un crollo di fede, abbraccia il lato oscuro... Davvero una pessima notizia, sono appena diventato il miglior guaritore del gruppo... siamo spacciati.
Deprediamo la stanza delle torture e cominciamo la nostra ascesa verso il destino...
Siamo a giornata inoltrata e gli incontri sono stati parecchi e molto pericolosi, una donna o tale sembrava in lontananza, è risultata essere una medusa, e non di quelle che ci sono in mare, ma quelle che hanno un serpente per capello e che ti pietrificano lo sguardo... combinazione letale. Un tale agglomerato di difetti femminili guida le frecce del mio arco con la precisione di un cecchino... la mettiamo in fuga... tornerà.... e probabilmente porterà le sue amiche !
Abbiamo trovato una stanza ben arredata con un'icona dipinta, probabilmente raffigurava la divinità della mano bianca e le sue più fidate servitrici... I nomi non li ricordo mai, per queste cose ci sono i grandi esperti che emamano intelligenza al solo sguardo. La stanza sembrava vuota, ma come le pessime notizie un'altra drow ci attacca comparendo dal nulla, ma oggi siamo in giornata di lustro ed il nostro difensore (?) nanico sfoggia una verva da grande combattente...
Siamo tornati alla stanza del portale... conduce al piano etereo... quando lo abbiamo trovato la prima volta, non ci siamo passati attraverso sembrava troppo rischioso, ora è l'unica possibilità apparente di andare avanti...
Una vecchia conoscenza ci attendeva su una specie di terrazzo che dava direttamente sulla sfera di energia negativa, l'impavida guardia nera che sfido il nostro nano nella torre è tornata più arrabbiata di prima, ma il tempo stringe... il mago lo spedisce su un altro piano, qualcosa di molto vegetale, ora avrà qualcuno con cui parlare...
E' un momento di stasi... siamo indecisi de attraversare il portale o no... probabilmente non abbiamo scelta... scriverò di nuovo quando arriverò dall'altra parte...
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